L'Inverdurata, competizione di mosaici vegetali, ha preso vita nel 2004 grazie all'iniziativa dell'APAC (Associazione Pachinese Anticrimine), fondata nel 1992 e affiliata al FAI (Federazione Antiracket Italiana). L'obiettivo principale di questo evento, noto come "Inverdurata", è stato diffondere il messaggio della legalità in tutte le sue sfaccettature, coinvolgendo il più ampio pubblico possibile attraverso un'iniziativa particolare e coinvolgente. Considerando che Pachino è un centro prevalentemente agricolo, l'idea di creare opere d'arte utilizzando prodotti locali come frutta e verdura ha attirato l'attenzione della comunità, spingendo molti a collaborare con l'APAC e a riflettere sul tema proposto dagli organizzatori. Nel 2004, sono stati realizzati 9 mosaici, di cui 4 fuori concorso per mancanza di partecipazione, con il tema principale della prima edizione incentrato su "Legalità e Illegalità". Il successo della prima edizione ha rafforzato la credibilità dell'evento, tanto che già dal 2005 il numero di bozzetti presentati è aumentato notevolmente, al punto da dover coprire due strade anziché una sola. Da quel momento è stato istituito un bando per coinvolgere tutte le scuole, le associazioni e i singoli cittadini interessati a partecipare. Le opere rimangono esposte per tre giorni, dal sabato al lunedì, ma il momento più coinvolgente è senza dubbio il venerdì sera, quando vengono create. Lungo via Roma si riuniscono non solo gli artisti e gli esecutori, ma anche parenti, amici e curiosi. L'atmosfera è densa di voci, riflettendo sia la fatica che la gioia dei partecipanti e di coloro che assistono alla creazione di quadri variegati composti da verdure, frutta e torba. A partire dal secondo anno, il regolamento prevede la selezione di 16 bozzetti tra tutti quelli pervenuti nei tempi previsti. Ogni bozzetto selezionato riceve un premio di partecipazione di 100 euro, mentre i primi tre classificati si aggiudicano rispettivamente premi di 300, 200 e 100 euro. In aggiunta a questi, di solito vengono composti altri due mosaici fuori concorso, uno dedicato al Comune e l'altro all'ente organizzatore. I bozzetti vengono valutati in base alla loro aderenza al tema proposto (che cambia ogni anno), alla fattibilità, alla bellezza artistica e all'originalità. Dal 2004, l'Inverdurata si tiene nel mese di maggio, in commemorazione delle vittime della mafia, in particolare dell'eccidio di Capaci, nel quale persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Di Cillo e Antonio Montinaro.